|
La Simulazione Energetica nella Progettazione Architettonica
Lo studio Archi+Tech mette a disposizione dei propri clienti e dei professionisti, un nuovo strumento per migliorare
la qualità della progettazione architettonica; "la simulazione energetica".
La simulazione del comportamento termico e luminoso degli edifici impiegata, come ausilio alla progettazione
architettonica, è finalizzata ad ottenere un risparmio energetico per il riscaldamento, il raffrescamento
e l'illuminazione degli spazi costruiti e condizioni igrometriche e luminose confortevoli.
Gli strumenti software di simulazione energetica danno accesso, infatti, a una comprensione approfondita
delle conseguenze energetiche delle scelte architettoniche. Essi costituiscono perciò una risorsa importante;
possono, attraverso il loro impiego, comprendere la "vocazione" termica e luminosa dei siti e degli edifici,
le opportunità che essa apre e i vincoli che comporta, quantificando i vantaggi e gli svantaggi a possibili
opzioni progettuali.
Le scelte architettoniche in grado di influenzare sensibilmente il comportamento energetico degli edifici
possono essere di tipo morfologico, legato alla forma e all'orientamento degli edifici stessi e alla natura
funzionale degli involucri che li racchiudono (opaca o trasparente, operabile o no operabile, termoisolata
o non termoisolata, schermata o non schermata alla radiazione solare, dotata o non dotata di inerzia termica),
sia di tipo costruttivo, legate al genere di tecnologie e componenti impiegati.
Generalmente, le scelte del primo tipo sono effettuate in fase di PROGETTO PRELIMINARE, mentre quelle del
secondo tipo, costruttive, sono decise nelle fasi successive, corrispondenti al PROGETTO DEFINITIVO E ESECUTIVO.
Il nostro studio, può realizzare simulazioni veloci e approssimate o di elevata precisione per le diverse fasi di progetto.
Il fatto che la valutazione quantitativa degli effetti energetici delle scelte architettoniche, venga
spesso rimandata sino al raggiungimento delle fasi avanzate dell'iter progettuale è particolarmente
negativo negli interventi di nuova costruzione, perchè avvicina il livello di rigidità dei vincoli progettuali
che entrano in gioco in questo caso a quello caratteristico degli interventi di recupero edilizio.
Si stima, che la riduzione di consumo energetico ottenibile attraverso scelte progettuali
oculate nel caso di edilizia di nuova costruzione, si aggiri mediamente attorno al 50-70% (rispetto agli
standard edilizi odierni) e nel caso di ristrutturazioni attorno al 30%.
|
I software per la simulazione termica con cui attualmente una certa parte degli architetti italiani,
ha dimestichezza, sono quelli per la verifica della Legge 10/91 finalizzata al contenimento dei consumi
energetici in edilizia. Ma il limite di questi strumenti è quello di non prendere in considerazione
l'effetto di inerzia termica, e quindi di non essere in grado di simulare con sufficiente
verosimiglianza il comportamento degli edifici climatizzati in modo naturale: climatizzati, ad esempio
sfruttando il guadagno solare passivo fornito da finestre o da serre addossate, o sfruttando il raffrescamento
della ventilazione passiva, da vento o dovuta a convezione termica.
Ma è proprio la maggiore importanza dell'inerzia termica nelle costruzioni climatizzate in modo naturale
(climatizzate, cioè, con il fine di limitare l'utilizzo di impianti) che distingue le problematiche
riscontrabili nelle aree geografiche a clima temperato-freddo a clima temperato-mediterraneo (quelle
prevalenti in italia), nelle quali le esigenze di raffrescamento estivo sono molto sentite, rispetto alle aree
geografiche a clima temperato-freddo (quelle del Centro-Nord Europa), nelle quali le esigenze di
riscaldamento invernale sono nettamente prevalenti su quelle di raffrescamento estivo.
Le nuove normative italiane ed europee finalizzate al contenimeto dei consumi energetici in edilizia
(DL.192/2006 e Direttiva Europea 2002/91/CE), impongono la certificazione energetica degli edifici e
alzano in modo apprezzabile gli standard relativi ad alcuni fattori fondamentali, come la trasmittanza
termica degli involucri, incoraggiando il ricorso a strategie di climatizzazione e illuminazione naturale;
questo, nel giro di qualche anno renderà indispensabile l'uso di simulazioni energetiche da parte dei progettisti.
Si effettuano verifiche su particolari costruttivi per:
(1) verifica di ponti termici,
(2) verifica delle trasmittanze secondo UNI6469,
(3) calcolo dell'attenuazione e dello sfasamento secondo UNI EN ISO 13786
(4) calcolo temperatura superficiale interna estiva secondo EN ISO 13792
(5) verifica del rischio di condensazione superficiale ed interstiziale secondo UNI EN ISO 10350
(6) calcolo degli indici acustici secondo la legge di massa
(7) verifica dei requisiti acustici passivi degli edifici
(8) verifica del funzionamento di serre solari
SANATEST= RISPARMIO, SALUTE, COMFORT
-
SISTEMI A SECCO -
PROGETTAZIONE PER IL RISPARMIO ENERGETICO -
ARCHITETTURA BIOCLIMATICA
SANATEST
è un iniziativa di ARCHI+TECH © 2005-2014
Via Crociale 157, Piatrasanta (LU)
e-mail: staff@sanatest.com
| home page | chi siamo - obiettivi |
servizi | preventivo |
e-mail |
| |